Il 1888 è l’anno che ha segnato la storia di Villa Canestrari, nel cuore della Valpolicella orientale, e oggi vogliamo raccontarvi il perché è per noi una data importante.

Tutto ha inizio nel 1885, quando Carlo Bonuzzi intraprende i suoi studi in Enologia alla Scuola Regia di Conegliano Veneto.
All’epoca, l’obbligo scolastico prevedeva di dover frequentare fino al secondo anno di scuola elementare. Non era quindi una cosa scontata che si arrivasse ad un diploma scolastico, soprattutto per una famiglia non aristocratica la cui attività principale era quella della produzione di vino.

Gli studi in enologia di Carlo Bonuzzi

Dal 1885, Carlo ha avuto la possibilità di approfondire le sue conoscenze sulla viticoltura, sulla produzione e sulla conservazione del vino, sulle uve e sul clima, sulle tipologie di terreni e perfino sull’ architettura per la costruzione delle cantine. Le lezioni che seguiva a scuola sono annotate con precisione nel suo quaderno di appunti, che è arrivato fino a noi in ottimo stato di conservazione ed è un tesoro oggi custodito ed esposto al Museo del Vino Villa Canestrari a Illasi, insieme con un’ampia collezione di strumenti e macchinari d’epoca per l’analisi e la produzione del vino.
Nel 2019 abbiamo realizzato una monografia a lui dedicata, all’interno della quale viene riportata anche un’esatta copia del quadernetto originale.


1888, oltre 130 anni di tradizione

Ma torniamo a noi e arriviamo al 1888.
In quell’ anno Carlo Bonuzzi, dopo tre intensi anni di studio, si è diplomato in Enologia.
Un traguardo importantissimo per lui e per la sua famiglia che, con un enologo in casa, poteva finalmente fare il salto di qualità nella produzione dei propri vini.
Grazie alle competenze di Carlo, la produzione famigliare è in poco tempo diventata una produzione di vino di qualità, con la commercializzazione dei vini del territorio in bottiglia.

 

Il nostro Amarone Riserva “1888”

Proprio a Carlo Bonuzzi, che ha aperto l’orizzonte a quella che poi diventerà la storia di Villa Canestrari, è dedicato il nostro Amarone della Valpolicella Docg Riserva “1888”.
Un Amarone Riserva importante, che proviene dall’attenta selezione delle nostre migliori uve in vigneto e di cui produciamo un numero limitato di bottiglie.
L’affinamento del “1888”, maturato per almeno 36 mesi in legno, avviene nell’antica cantina di elevazione che si trova sotto il Museo del Vino a Illasi.
L’etichetta del nostro “1888” riproduce fedelmente una pagina del quaderno di appunti di Carlo Bonuzzi.

 

La nascita di Villa Canestrari

Alla nascita di Villa Canestrari dedicheremo uno dei prossimi articoli, tanto c’è da raccontare e da scoprire…ma vi diamo un indizio.

Lo stemma nel logo di Villa Canestrari ci rappresenta perfettamente: due famiglie e un grande amore.

 

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